Informazioni
Iniziativa
6 giorni lavorativi per la CIE - rilascio immediato per la Carta d'Identità cartacea residuale
La Carta d'identità elettronica (così come quella cartacea) può essere richiesta al proprio Comune di residenza o presso qualsiasi Comune italiano. I cittadini iscritti all'AIRE non possono ancora richiedere la CIE in Italia (si devono rivolgere al proprio Consolato all'estero), ma solo la carta d'identità cartacea.
E' necessario richiedere appuntamento telefonando al n. 0364434043
Documentazione necessaria all'emissione o al rinnovo della carta d'identità elettronica:
Il costo per la CIE è fissato in €. 22,00 (che salgono a €. 27,00 per i duplicati).
Il costo della carta d'identità cartacea è fissato in €. 5,30 (che salgono a €. 10,40 per i duplicati). Per il rilascio della carta d'identità cartacea è necessario portare 2 fotografie formato tessera.
L'art. 10 del D.L. 13/5/2011 n° 70 ha abolito il limite minimo per il rilascio, che precedentemente era fissato in 15 anni di età, e sono stati fissati termini di validità diversificati a seconda dell'età del minore al momento del rilascio:
per i minori di età inferiore ai 3 anni la carta d’identità vale 3 anni ;
per i minori dai 3 ai 18 anni la carta d’identità vale 5 anni ;
per i richiedenti maggiorenni la carta d'identità vale 10 anni.
Per i minori è necessario presentarsi accompagnati dai genitori, entrambi muniti di un documento di riconoscimento, nel caso si richieda la carta d’identità valida per l’espatrio. Se i genitori non si presentano per firmare l’autorizzazione all’espatrio, la carta d’identità verrà rilasciata con l’indicazione sul retro: “Documento non valido ai fini dell’espatrio”.
Per il minore di anni 14 l’uso della carta d’identità ai fini dell’espatrio è subordinato alla condizione che il minore viaggi in compagnia di uno dei genitori o di chi ne fa le veci. Sul retro della carta d'identità verranno apposti i nominativi dei genitori.
Qualora il minore di anni 14 debba viaggiare all'estero con una persona diversa dai genitori o da chi ne fa le veci è necessario munirsi dell'assenso all'espatrio. Il modulo per l'assenso può essere ritirato presso l'ufficio anagrafe. Lo stesso, una volta compilato ed autenticato, può essere spedito dal Comune o consegnato a mano alla Questura perché venga vidimato. Si consiglia quindi di procedere con un certo anticipo (almeno un mese) rispetto alla data del viaggio onde evitare inconvenienti.